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Rapolano TermeProvincia di Siena. Altitudine m 334. Tra la Val di Chiana e la Valle dell' Ombrone. Autostrada A1 Autosole, uscita casello di Monte San Savino per chi arriva da nord, uscita casello di Valdichiana per chi arriva da sud. Raggiungibile da Siena con la statale n. 326. Terme Antica Querciolaia S.p.A., Rapolano Terme, tel. 0577/724091, fax 725470. Terme San Giovanni, tel. 724030, fax 724053. LA STORIAFra le più antiche notizie e i documenti storici riferiti a questi bagni viene citata una pergamena risalente all'XI secolo. L'area su cui esistono gli impianti attuali è stata sfruttata a fini termali dall' età etrusca: a quest' epoca risale il toponimo Arunte. L'attuale stabilimento dell'Antica Querciolaia fu impiantato nel 1864, quando, dopo i lavori di scavo fu ritrovata la copiosa sorgente che ancora oggi alimenta le terme. Le particolarita geologiche del territorio di Rapolano hanno dato luogo alla presenza di numerose sorgenti, le quali diedero origine agli stabilimenti di cura: la Sorgente dei Bagni Freddi (o di Armaiolo), la cui temperatura è di circa 28° C, e la Sorgente dei Bagni Temprati (o di San Giacomo) le cui acque raggiungono i 36° C. L'ACQUA E LE CURELe acque delle terme di Rapolano sono sulfuree-bicarbonato-calciche. L' alta percentuale di zolfo, insieme al calcio e ad altri microcostituenti, garantiscono la terapeuticità dell' acqua e rappresentano un mezzo di cura indicato in moltissime patologie e a tutte le età. Le acque delle Terme San Giovanni e della Sorgente Antica Querciolaia sono utilizzate per docce, bagni, inalazioni, nebulizzazioni, aerosol (sonico, jonico, medicato), insufflazioni endotimpaniche, docce nasali micronizzate, ventilazione polmonare, fanghi sulfurei, massaggi, idromassaggi. |
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